L’azione chiave KA1, Erasmus+ Mobilità per lo staff della scuola rappresenta un’esperienza che attraverso il confronto con altre realtà e con professionisti che operano in contesti diversi dal proprio, apre la mente e migliora il modo di lavorare. Oggi, proprio nell’ambito di uno di questi progetti, si è svolto un proficuo incontro tra una rappresentanza di docenti e dirigenti estoni ed una delegazione dei Licei Mazzini di Locri.
Location dell’evento la “Woods The Beatles Foundation” nata dalla cooperazione con la Brumar Editore di Bruno Panuzzo, i Licei “G. Mazzini” di Locri e L’Amministrazione Comunale di Locri, presso lo storico Palazzo Nieddu Del Rio.
Dopo i saluti del Dirigente Francesco Sacco e dell’Assessore Domenica Bumbaca – che hanno messo in evidenza l’ importanza della visita che sancisce la ripartenza dopo il periodo di chiusura- si è aperto un confronto riguardante i sistemi scolastici ed educativi dei due Paesi, sui punti di forza e di debolezza di entrambi. Sono emerse diverse peculiarità e tante differenze, sono stati presentati i progetti più innovativi, i traguardi raggiunti, le criticità legate spesso, in Italia, alla carenza di strutture e ai problemi legati al periodo di lockdown. E’ emerso che Il paese baltico è riuscito a gestire molto bene la crisi grazie a politiche che da sempre hanno puntato su competenze digitali, infrastrutture IT, forniture di computer, accesso a internet e formazione per studenti e insegnanti. Il primo passo in tal senso risale al 1997, quando il progetto denominato “Tiigrihüpe” (il Salto della Tigre) ha lanciato un programma di integrazione tra tecnologia e apprendimento, una strategia rivelatasi lungimirante visto che già molto prima della pandemia la didattica nelle scuole estoni veniva arricchita da piattaforme e libri digitali.
Lo scambio è avvenuto principalmente in lingua Inglese, ciò ha permesso agli studenti, principalmente del Liceo Linguistico, di mettere in atto le competenze acquisite. Tante sono state, infatti, le domande che hanno posto ai docenti estoni, i quali hanno soddisfatto di buon grado la curiosità dei giovani interlocutori.
Molto apprezzato anche il tour presso il Museo del territorio: docenti e alunni del Mazzini, improvvisandosi guide, hanno offerto agli ospiti estoni un piccolo assaggio di storia e cultura magnogreca. Quale testimonianza dell’impegno della scuola nella promozione del territorio è stato offerto il cortometraggio “Conosci, valorizza, promuovi” prodotto dal “Mazzini” nell’ambito di un progetto PON di alternanza scuola-lavoro. Non sono mancati gli scambi di prodotti tipici locali insieme alla promessa di proseguire il dialogo intrapreso.